Disponibile Mythbuntu 8.10 Intrepid Ibex

Assieme alla distribuzione madre sono uscite oggi anche le numerose derivate, fra queste quella che ci sta più a cuore è certamente Mythbuntu.

La versione 8.10 porta alcune nuove caratteristiche (niente di trascendentale a dire il vero), ecco le principali:
  • aggiunto il supporto a Wubi
  • aggiunto il plugin per vedere i trailer forniti da Apple
  • il partizionamento automatico ora usa di default XFS per una migliore gestione dei file delle registrazioni
Questi sono i requisiti minimi per chi vuole provare a costruirsi un media center con Mythbuntu 8.10:
  • Processore x86 or x86_64 da almeno 1.0 GHz
  • 192 MB di RAM
  • 2 GB di spazio disco se si intende installare esclusivamente il frontend
  • 20 GB di spazio disco se si installa tutto su un'unica macchina
  • una scheda video che supporti almeno una risoluzione di 1024x768
  • una scheda Tv supportata
Per scaricare l'immagine iso si può fare riferimento come al solito alla pagina dei donwload.

Chi sta già usando Mythbuntu 8.04 può seguire il processo standard di aggiornamento di Ubuntu descritto in questa pagina. Oppure eseguire in un terminale il comando:

sudo update-manager -d

Attenzione: prima di aggiornare è bene dare un'occhiata alle Release Notes.

Se ci fosse qualche problema il posto dove cercare aiuto è, come sempre, il forum.

MythTv: costruire un media center con un pc di recupero [Video]

Mettetevi comodi: eccovi un bel video dove si parla di MythTV.


Via | Revision3

Disabilitare l'avvio automatico di MythTV su Myhtbuntu

Può essere utile, ad es. se ti sta provando pesantemente un altro mediacenter su Mythbuntu, disabilitare l'avvio automatico del frontend di MythTv.
Per farlo è sufficiente rimuovere il collegamento mythtv.desktop nella cartella /home/UTENTE/.config/autostart

Sostituire il proprio nome utente al testo in rosso.

Per ripristinarlo:
cd /home/UTENTE/.config/autostart
ln -s /usr/share/applications/mythtv.desktop .

Nuova versione per Boxee

Il team di Boxee ha appena annunciato il rilascio della nuova (e ultima) alpha.

Ecco le principali novità:
  • È ora possibile vedere in streaming i contenuti di Hulu (ma a noi italici interessa poco), CBS, Comedy Central e MySpaceT
  • importanti cambiamenti alla UI
  • interfaccia web per aggiungere i feed rss
  • miglioramento generale delle prestazioni
Chi possiede un account può scaricare la nuova versione da qui. Chi ancora non ce l'ha può essere fiducioso: nelle prossime ore ne verranno distribuiti ben 10.000!

Ecco un'introduzione filmata alle nuove funzionalità:

Media Center Remix

Dalla Telematic Freedom Foundation, che ha prodotto e mantiene lo studio comparativo dei media center FLOSS, un video per avere un assaggio di tutti i software che hanno testato.

Complimenti agli autori: il video è fatto benissimo.

Media Center perfetto su Linux Magazine


Sul numero di novembre di Linux Magazine (dovreste già trovarlo in edicola) si parla diffusamente di come costruire un Media Center casalingo. Il software preso in esame è MythTv, le distribuzioni usate per mostrarne le potenzialità sono Ubuntu e la sua derivata Mythbuntu.

L'articolo è nel complesso ben fatto, e affronta tutte le difficoltà (vi assicuro che non sono poche) che riserva un software complesso come MythTv; la parte dedicata all'hardware specifico è invece, a mio parere, un po' sacrificata.

Per commentare gli articoli ,ed eventualmente approfondirli, si può fare riferimento al forum ufficiale della rivista.

Configurare il telecomando per Xbmc su Linux


Per poter usare il telecomando con la versione di XBMC per Linux utilizzeremo Lirc.
Il file che collega XBMC a Lirc si chiama Lircmap.xml, questo è il path completo:
/home/UTENTE/.xbmc/userdata/Lircmap.xml
Ovviamente dovete sostituire "UTENTE" con il nome del vostro utente di sistema.

All'inizio del file si deve specificare il "remote device", copiamo quello presente in /etc/lirc/lircd.conf; dopodiché si può passare alla configurazione dei singoli tasti. Anche in questo caso, il nome compreso tra i tag xml dev'essere quello presente nel file /etc/lirc/lircd.conf.
Attenzione a lettere maiuscole e minuscole, se c'è scritto "PAUSE" in maiuscolo andrà riportato "PAUSE" in maiuscolo.

Ecco il risultato finale. Se avete una scheda WinTV-Nova-T della Hauppauge, e state usando Mythbuntu 8.04, questo file potrebbe funzionare anche per voi senza bisogno di modifiche.


<lircmap>
<remote device="Hauppauge_wintw_nova-t_pci">
<pause>PAUSE</pause>
<stop>STOP</stop>
<forward>FORWARD</forward>
<reverse>REWIND</reverse>
<left>LEFT</left>
<right>RIGHT</right>
<up>UP</up>
<down>DOWN</down>
<select>OK</select>
<pageplus>CH+</pageplus>
<pageminus>CH-</pageminus>
<back>BACK</back>
<menu>MENU</menu>
<title>PLAY</title>
<info>INFO</info>
<skipplus>Skip</skipplus>
<skipminus>Replay</skipminus>
<display>Teletext</display>
<start>Home</start>
<record>Record</record>
<volumeplus>VOL+</volumeplus>
<volumeminus>VOL-</volumeminus>
<mute>MUTE</mute>
<power>POWER</power>
<myvideo>VIDEOS</myvideo>
<mymusic>MUSIC</mymusic>
<mypictures>PICTURES</mypictures>
<mytv>TV</mytv>
<one>1</one>
<two>2</two>
<three>3</three>
<four>4</four>
<five>5</five>
<six>6</six>
<seven>7</seven>
<eight>8</eight>
<nine>9</nine>
<zero>0</zero>
<mytv>RED</mytv>
<one>1</one>
<two>2</two>
<three>3</three>
<four>4</four>
<five>5</five>
<six>6</six>
<seven>7</seven>
<eight>8</eight>
<nine>9</nine>
<zero>0</zero>
<mytv>RED</mytv>
<mymusic>GREEN</mymusic>
<mypictures>YELLOW</mypictures>
<myvideo>BLUE</myvideo>
</remote>
</lircmap>

Finalmente si può vedere Joost anche con Linux

Ce ne siamo occupati in passato soltanto per segnalare la poca attenzione nei confronti degli utenti Linux (cfr. Niente Joost per Linux).

Ma la scelta di trasformare il player software in un player web ci viene finalmente incontro: ora è possibile vedere Joost, una delle prime webTV della rete, anche con Linux.

Personalmente non sono mai stato un grande estimatore della piattaforma, sono comunque contento della scelta fatta dai progettisti. E' un momento di grande fermento ai confini tra web e Tv tradizionale, e, se si vuole sopravvivere alla aggueritissima concorrenza, si deve puntare anche al singolo utente.

Per utilizzare Joost su Linux non si deve installare nulla: basta aprire Firefox, digitare l'url del sito, registrarsi e iniziare a guardare i filmati. L'interfaccia è puro Flash. Nient'altro.


Per ora, le comunità di sviluppo dei diversi media center open non hanno ancora reagito alla notizia, ma sono sicuro che presto potremo vedere Joost direttamente da Elisa, XBMC, Boxee, ecc.

Riferimenti:

Nuova release per Boxee


E' in arrivo una nuova alpha per il social media center basato su XBMC. La data del rilascio è stata fissata per il 20 ottobre.

Per l'occasione saranno diffusi la bellezza di altri 10.000 inviti, tenetevi pronti.

Via | Boxee Blog

Rilasciato il documento sullo stato dell'arte dei Media Center Opensource

Perdonate il ritardo. Usando il gergo giornalistico si potrebbe dire che ho "bucato" la notizia. In realtà ho solo staccato la spina per "qualche" giorno.

Eccolo, dunque, il frutto del buon lavoro della Telematic Freedom Foundation: 20 pagine in cui vengono passate in rassegna le principali soluzioni opensource per scegliere il proprio Media Center casalingo. Come si legge nell'introduzione, il documento non ha la pretesa di eleggere alcun vincitore, ma cerca di fare una panoramica il più possibile completa delle soluzioni possibili.
A mio avviso ci riesce piuttosto bene.

Potete scaricare il pdf in italiano (e inglese, e portoghese) da questa pagina.

Ancora un grazie per l'ottimo lavoro a Giovanni Spagnolo, a tutti quelli che hanno contribuito alla raccolta dei dati e alla stesura del documento e, sopratutto, a tutti gli sviluppatori che lavorano ai progetti.


 
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