Buffalo Drive Station 2Share

Ecco una soluzione piuttosto economica, nonché semplice da implementare, per estendere le capacità di archiviazione del nostro media center.

La Drive Station 2Share di Buffalo Technology può essere utilizzata sia come un comune disco esterno, collegandola con un comune cavo USB 2.0, sia come un NAS vero è proprio, collegandola a un dispositivo di rete.
Il dispositivo viene venduto corredato di un software per il risparmio energetico che consente di impostare una modalità “sleep” quando l'unità non viene utilizzata; nel momento in cui il disco viene acceduto, l'unità torna alla piena funzionalità. Questa funzione è particolarmente interessante se si intende integrare la Drive Station in una soluzione HTPC.

Il Drive Station 2Share è disponibile nelle seguenti versioni:
  • HD-CE500LU2 (500GB) Euro 124.99
  • HD-CE640LU2 (640GB) Euro 139.99
  • HD-CE1.0TLU2 (1TB) Euro 189.99
I prezzi sono solamente indicativi, facendo una veloce ricognizione online ho trovato offerte anche più vantaggiose.

Più Boxee per tutti

A partire dall'8 di gennaio sarà possibile, per chiunque lo voglia, scaricare e provare Boxee. Si chiude la fase si alpha privata. La decisione sembra essere la risposta alle polemiche nate intorno alla natura opensource del software e alla chiusura eccessiva del contratto con cui sino ad oggi è stato distribuito.

Sembra che in molti non abbiano capito l'esigenza del team di Boxee di gestire la crescita (potenzialmente impetuosa data la natura del software e le sue caratteristiche indubbiamente innovative) del traffico sui server centrali.

E' importante sottolineare che Boxee resta in alpha, con tutto quello che ne consegue, e che solalmente le versioni per Ubuntu e Mac saranno liberamente scaricabili dal sito, agli utenti Windows tocca aspettare ancora.

Quasi inutile aggiungere che vi (stra)consiglio di provarlo.

Via | Boxee Blog

Il backup di MythTV

Chiunque ci abbia avuto a che fare sa che MythTV non è il software più amichevole della terra. Configurarlo come si deve comporta un buon numero di ore e invocazioni più o meno ortodosse a varie deità. Una volta riusciti a piegarlo allo nostre esigenze (sperando sempre di poter usare un giorno qualcosa di più immediato e semplice!) è fondamentale salvare tutto quanto.
Nella prossima versione, la 0.22, saranno integrati due script (backup e restore) che si occuperanno per l'appunto di backup e restore. Sono semplici script in perl che possono essere utilizzati anche nelle versioni precedenti. Vediamo come.

1. Installazione

Scarichiamo gli script dal repository. Nota: ho usato TinyURL esclusivamente per avere una riga più leggibile sul blog, gli url nel paragrafo precedente sono quelli originali.

wget http://tinyurl.com/988atx -O mythconverg_backup.pl
wget http://tinyurl.com/a5w8va -O mythconverg_restore.pl


Modifichiamo i permessi per poterli eseguire

chmod a+x mythconverg_backup.pl mythconverg_restore.pl

Proviamo ad eseguirli con l'opzione --help per farci un'idea di quello che possono fare. Ad esempio:

./mythconverg_restore.pl --help

2. Configurazione

Per recuperare i parametri di configurazione gli script utilizzano il file ~/.mythtv/config.xml. Possiamo specificare in quale directory salvare i nostri backup e creare il file di configurazione dei backup (in ~/.mythtv/backuprc) con il comando

echo "DBBackupDirectory=/home/CASAMIA/mythtvBackup" > ~/.mythtv/backuprc

Creiamo la directory

mkdir /home/CASAMIA/mythtvBackup

Nota: ovviamente dovete modificare CASAMIA con la vostra home.

3.Backup

Ora possiamo fare il nostro primo backup:

./mythconverg_backup.pl

Se vogliamo avere qualche dettaglio in più su quello che fa lo script, possiamo usare l'opzione --verbose così:

./mythconverg_backup.pl --verbose

Ora, se guardiamo nella directory che abbiamo impostato nel passo precedente, ci troveremo il nostro backup in formato compresso.

4. Restore

Per ripristinare l'ultimo backup sarà sufficiente utilizzare il comando

./mythconverg_restore.pl
Nel caso non funzionasse, dovete andare nella directory dove si trovano i backup, decomprimere quello che vi interessa ripristinare e dare un comando come questo

mysql -u mythtv -pPASSWORD mythconverg > backup.sql

Per sapere tutto sul backup con questi due script vi rimando all'HOWTO ufficiale. Esistono sicuramente altri modi per salvare la configurazione di MythTV: i primi che mi vengono in mente prevedono l'utilizzo di PhpMyAdmin o PhpMinAdmin.

Qual è il miglior Media Center?

Aggiornamento 10.12.08: (Stra)vince il sondaggio XBMC davanti al suo spin off Boxee, in terza posizione Windows Media Center.

Lifehacker.com ha lanciato da qualche giorno un sondaggio per decretare qual è la migliore applicazione per Media Center. A contendersi il primato fra i lettori del frequentatissimo magazine sono: XBMC, Boxee, MythTV, Windows Media Center e SageTV.

Alcune considerazioni:
  • cinque mi sembrano un po' pochini, vista la grande quantità di progetti interessanti e vitali là fuori. Considerando che Boxee e XBMC condividono una grande quantità di codice, si potrebbe quasi dire che i progetti sono solo quattro
  • tutte le applicazioni tranne una (lascio a voi indovinare quale...) sono perfettamente supportate da Linux
  • la maggior parte delle applicazioni è gratuita
Voi che ne pensate? Per chi avete votato?

Cos'è e cosa fa MythTv

Ho appena trovato, proprio grazie a MythTv, un bel video che illustra le centinaia di funzionalità del più completo fra i software opensource per mediacenter.
Quello che nel video non si vede, e forse nemmeno si intuisce, è il lavoro mostruoso necessario per configurare tutto quanto nel migliore dei modi.


Per chi volesse approfondire, lo stesso autore (che ringrazio!) ha registrato anche una versione estesa divisa in tre parti:
Prossimamente vi anticipo che mi occuperò di più del grande vecchio dei mediacenter open. Stay tuned.

Vinci una Media Station Abaco!


E' partito il concorso vinci una Media Station Abaco: il computer da salotto per i film e per la musica!

Partecipa anche tu all'estrazione di una fantastica Media Station Abaco, dal valore di 499€, con il tuo Blog o con Facebook: vincere è semplicissimo, scopri come visitando www.abacocomputers.com/concorso

In anteprima la nuova interfaccia di MythTV

Una delle novità più sostanziose della prossima versione di MythTV (0.22) sarà sicuramente la nuova interfaccia. Pare che gli sviluppatori del più anziano fra i PVR basati su Linux si siano resi conto delle carenze dell' attuale UI, carenze non solo estetiche - contano anche quelle: stiamo parlando di un software da salotto - ma anche e sopratutto di usabilità.
Oltre agli aspetti più evidenti per gli utenti, la nuova MythUI dovrebbe essere più facilmente estendibile e personalizzabile da parte degli sviluppatori.

Non resta che aspettare o installare la versione di sviluppo (con tutto quello che ne può derivare in termini di grattacapi!)
Ecco alcuni screenshot.




Via | Gunaxin

Boxee dietro un proxy

Se ci troviamo dietro un proxy, verremo bloccati al primo avvio di Boxee. Per aggirare il problema, possiamo modificare a mano la configurazione. Il file da modificare è "guisettings.xml" (~/.boxee/UserData/guisettings.xml), si devono cercare e modificare le righe seguenti e riavviare Boxee.
<network>
<enableinternet>true</enableinternet>
<httpproxypassword></httpproxypassword>
<httpproxyport>8080</httpproxyport>
<httpproxyserver>10.0.0.10</httpproxyserver>
<httpproxyusername></httpproxyusername>
<sep2></sep2>
<usehttpproxy>true</usehttpproxy>
</network>

Boxee: il media center sociale

Boxee è un nuovo media center sviluppato a partire dal codice di XBMC, dal padre Boxee eredita la propensione a essere esteso attraverso plugin (scritti in python), di suo aggiunge invece una spiccata dimensione sociale: possiamo condividere i contenuti multimediali che più ci piacciono con la nostra cerchia di amici, raccomandargliene e ricevere consigli da loro.

Una volta installato, se siamo connessi a Internet, Boxee inizierà a scandagliare la nostra collezione multimediale (tutto in regola, vero?) e per ciascun album o film raccoglierà dalla rete informazioni, copertine, locandine e quant'altro. Vi assicuro che lo fa davvero bene.
Se le nostra mediateca è sfornita, poco male: con Boxee possiamo accedere a una valanga di contenuti free in rete: youtube e hulu, shoutcast e last.fm, flickr e picasaweb , e questi sono solo alcuni esempi, i contenuti online supportati sono molti, molti di più.

Provare Boxee

Al momento il programma è ancora in fase di alpha testing, per riuscire a provarlo si deve richiedere un invito sul sito ufficiale e attendere fiduciosi la mail di accettazione.
Una volta ricevuta, potremo completare la registrazione tornando sul sito e scegliendo lo username e la password che ci permetteranno di accedere alla sezione dei download.

Attenzione: il fatto che sia una versione alpha significa che il programma può andare in crash spesso o avere componenti malfunzionanti e difetti di ogni genere, quindi, se cercate un media center "finito", è bene che vi rivolgiate altrove, almeno per ora.
Boxee è in piena fase di sviluppo, per cui può ancora cambiare (e migliorare) molto, ma al momento è consigliabile preferibilmente a utenti esperti o, se non altro, pazienti.

Scaricare e installare Boxee

Per scaricare Boxee basta cliccare sul link download dopo essersi loggati al sito. Al momento esistono due versioni per Mac OSX (10.4 e 10.5) e due per Ubuntu (Hardy Heron e Gutsy Gibbon). Se siete dei veri duri c'è anche il codice sorgente da compilare a manina.

Usare Boxee


Al primo avvio ci verrà chiesto di aggiungere il nostro utente, che è lo stesso con cui abbiamo effettuato l'accesso al sito. A quel punto possiamo iniziare a navigare il menu sulla destra, che è diviso per tipologia di contenuto.

Per avere un' esperienza più soddisfacente consiglio, fra le prime cose, di configurare il nostro profilo: in pratica si tratta di aggiungere le nostre credenziali di accesso ai vari Flickr, Youtube ecc. ecc.

Risorse utili

  • Per essere sempre aggiornati sui nuovi rilasci e per interagire con gli sviluppatori si può seguire il blog ufficiale
  • La risorsa principale per chiedere e trovare aiuto sull'uso del software è sicuramente il forum.
  • C' è anche un wiki, ma per il momento è ancora piuttosto spoglio.

Disponibile Mythbuntu 8.10 Intrepid Ibex

Assieme alla distribuzione madre sono uscite oggi anche le numerose derivate, fra queste quella che ci sta più a cuore è certamente Mythbuntu.

La versione 8.10 porta alcune nuove caratteristiche (niente di trascendentale a dire il vero), ecco le principali:
  • aggiunto il supporto a Wubi
  • aggiunto il plugin per vedere i trailer forniti da Apple
  • il partizionamento automatico ora usa di default XFS per una migliore gestione dei file delle registrazioni
Questi sono i requisiti minimi per chi vuole provare a costruirsi un media center con Mythbuntu 8.10:
  • Processore x86 or x86_64 da almeno 1.0 GHz
  • 192 MB di RAM
  • 2 GB di spazio disco se si intende installare esclusivamente il frontend
  • 20 GB di spazio disco se si installa tutto su un'unica macchina
  • una scheda video che supporti almeno una risoluzione di 1024x768
  • una scheda Tv supportata
Per scaricare l'immagine iso si può fare riferimento come al solito alla pagina dei donwload.

Chi sta già usando Mythbuntu 8.04 può seguire il processo standard di aggiornamento di Ubuntu descritto in questa pagina. Oppure eseguire in un terminale il comando:

sudo update-manager -d

Attenzione: prima di aggiornare è bene dare un'occhiata alle Release Notes.

Se ci fosse qualche problema il posto dove cercare aiuto è, come sempre, il forum.

MythTv: costruire un media center con un pc di recupero [Video]

Mettetevi comodi: eccovi un bel video dove si parla di MythTV.


Via | Revision3

Disabilitare l'avvio automatico di MythTV su Myhtbuntu

Può essere utile, ad es. se ti sta provando pesantemente un altro mediacenter su Mythbuntu, disabilitare l'avvio automatico del frontend di MythTv.
Per farlo è sufficiente rimuovere il collegamento mythtv.desktop nella cartella /home/UTENTE/.config/autostart

Sostituire il proprio nome utente al testo in rosso.

Per ripristinarlo:
cd /home/UTENTE/.config/autostart
ln -s /usr/share/applications/mythtv.desktop .

Nuova versione per Boxee

Il team di Boxee ha appena annunciato il rilascio della nuova (e ultima) alpha.

Ecco le principali novità:
  • È ora possibile vedere in streaming i contenuti di Hulu (ma a noi italici interessa poco), CBS, Comedy Central e MySpaceT
  • importanti cambiamenti alla UI
  • interfaccia web per aggiungere i feed rss
  • miglioramento generale delle prestazioni
Chi possiede un account può scaricare la nuova versione da qui. Chi ancora non ce l'ha può essere fiducioso: nelle prossime ore ne verranno distribuiti ben 10.000!

Ecco un'introduzione filmata alle nuove funzionalità:

Media Center Remix

Dalla Telematic Freedom Foundation, che ha prodotto e mantiene lo studio comparativo dei media center FLOSS, un video per avere un assaggio di tutti i software che hanno testato.

Complimenti agli autori: il video è fatto benissimo.

Media Center perfetto su Linux Magazine


Sul numero di novembre di Linux Magazine (dovreste già trovarlo in edicola) si parla diffusamente di come costruire un Media Center casalingo. Il software preso in esame è MythTv, le distribuzioni usate per mostrarne le potenzialità sono Ubuntu e la sua derivata Mythbuntu.

L'articolo è nel complesso ben fatto, e affronta tutte le difficoltà (vi assicuro che non sono poche) che riserva un software complesso come MythTv; la parte dedicata all'hardware specifico è invece, a mio parere, un po' sacrificata.

Per commentare gli articoli ,ed eventualmente approfondirli, si può fare riferimento al forum ufficiale della rivista.

Configurare il telecomando per Xbmc su Linux


Per poter usare il telecomando con la versione di XBMC per Linux utilizzeremo Lirc.
Il file che collega XBMC a Lirc si chiama Lircmap.xml, questo è il path completo:
/home/UTENTE/.xbmc/userdata/Lircmap.xml
Ovviamente dovete sostituire "UTENTE" con il nome del vostro utente di sistema.

All'inizio del file si deve specificare il "remote device", copiamo quello presente in /etc/lirc/lircd.conf; dopodiché si può passare alla configurazione dei singoli tasti. Anche in questo caso, il nome compreso tra i tag xml dev'essere quello presente nel file /etc/lirc/lircd.conf.
Attenzione a lettere maiuscole e minuscole, se c'è scritto "PAUSE" in maiuscolo andrà riportato "PAUSE" in maiuscolo.

Ecco il risultato finale. Se avete una scheda WinTV-Nova-T della Hauppauge, e state usando Mythbuntu 8.04, questo file potrebbe funzionare anche per voi senza bisogno di modifiche.


<lircmap>
<remote device="Hauppauge_wintw_nova-t_pci">
<pause>PAUSE</pause>
<stop>STOP</stop>
<forward>FORWARD</forward>
<reverse>REWIND</reverse>
<left>LEFT</left>
<right>RIGHT</right>
<up>UP</up>
<down>DOWN</down>
<select>OK</select>
<pageplus>CH+</pageplus>
<pageminus>CH-</pageminus>
<back>BACK</back>
<menu>MENU</menu>
<title>PLAY</title>
<info>INFO</info>
<skipplus>Skip</skipplus>
<skipminus>Replay</skipminus>
<display>Teletext</display>
<start>Home</start>
<record>Record</record>
<volumeplus>VOL+</volumeplus>
<volumeminus>VOL-</volumeminus>
<mute>MUTE</mute>
<power>POWER</power>
<myvideo>VIDEOS</myvideo>
<mymusic>MUSIC</mymusic>
<mypictures>PICTURES</mypictures>
<mytv>TV</mytv>
<one>1</one>
<two>2</two>
<three>3</three>
<four>4</four>
<five>5</five>
<six>6</six>
<seven>7</seven>
<eight>8</eight>
<nine>9</nine>
<zero>0</zero>
<mytv>RED</mytv>
<one>1</one>
<two>2</two>
<three>3</three>
<four>4</four>
<five>5</five>
<six>6</six>
<seven>7</seven>
<eight>8</eight>
<nine>9</nine>
<zero>0</zero>
<mytv>RED</mytv>
<mymusic>GREEN</mymusic>
<mypictures>YELLOW</mypictures>
<myvideo>BLUE</myvideo>
</remote>
</lircmap>

Finalmente si può vedere Joost anche con Linux

Ce ne siamo occupati in passato soltanto per segnalare la poca attenzione nei confronti degli utenti Linux (cfr. Niente Joost per Linux).

Ma la scelta di trasformare il player software in un player web ci viene finalmente incontro: ora è possibile vedere Joost, una delle prime webTV della rete, anche con Linux.

Personalmente non sono mai stato un grande estimatore della piattaforma, sono comunque contento della scelta fatta dai progettisti. E' un momento di grande fermento ai confini tra web e Tv tradizionale, e, se si vuole sopravvivere alla aggueritissima concorrenza, si deve puntare anche al singolo utente.

Per utilizzare Joost su Linux non si deve installare nulla: basta aprire Firefox, digitare l'url del sito, registrarsi e iniziare a guardare i filmati. L'interfaccia è puro Flash. Nient'altro.


Per ora, le comunità di sviluppo dei diversi media center open non hanno ancora reagito alla notizia, ma sono sicuro che presto potremo vedere Joost direttamente da Elisa, XBMC, Boxee, ecc.

Riferimenti:

Nuova release per Boxee


E' in arrivo una nuova alpha per il social media center basato su XBMC. La data del rilascio è stata fissata per il 20 ottobre.

Per l'occasione saranno diffusi la bellezza di altri 10.000 inviti, tenetevi pronti.

Via | Boxee Blog

Rilasciato il documento sullo stato dell'arte dei Media Center Opensource

Perdonate il ritardo. Usando il gergo giornalistico si potrebbe dire che ho "bucato" la notizia. In realtà ho solo staccato la spina per "qualche" giorno.

Eccolo, dunque, il frutto del buon lavoro della Telematic Freedom Foundation: 20 pagine in cui vengono passate in rassegna le principali soluzioni opensource per scegliere il proprio Media Center casalingo. Come si legge nell'introduzione, il documento non ha la pretesa di eleggere alcun vincitore, ma cerca di fare una panoramica il più possibile completa delle soluzioni possibili.
A mio avviso ci riesce piuttosto bene.

Potete scaricare il pdf in italiano (e inglese, e portoghese) da questa pagina.

Ancora un grazie per l'ottimo lavoro a Giovanni Spagnolo, a tutti quelli che hanno contribuito alla raccolta dei dati e alla stesura del documento e, sopratutto, a tutti gli sviluppatori che lavorano ai progetti.


Blusens G70: un nuovo media center spagnolo


Blusens ha recentemente presentato il G70, un interessante Media Center dal design elegante e dalle dimensioni compatte.

Questo dispositivo permetterà di registrare su un hard disk da 250 GB (liberamente intercambiabile con qualsiasi altro modello) contenuti in formato MP4.

Il Blusens G70 integra due sintonizzatori TV, uno per la TV analogica ed uno per il digitale terrestre ed è in grado di connettersi alla rete tramite WiFi per trasmettere il segnale audio/video. È compatibile con i principali formati, come XviD, VCD, SVCD, JPEG, MP3 ed OGG Vorbis.

Per quanto riguarda la connettività dispone di uscite USB,component, composite, s-video, SCART e HDMI. Il G70 dovrebbe essere presentato ufficialmente tra un mese, forse con l’aggiunta di Bluetooth e lettore di schede SD/MMC.

Via | GadgetBLog

La Telematic Freedom Foundation chiude la raccolta dati sui Media Center

La Telematic Freefom Foundation ha annunciato ieri che si è chiusa la fase di raccolta dei dati per l'indagine sullo stato dell'arte dei Media Center FLOSS (ne avevamo parlato qui).

I primi risultati dovrebbero essere disponibili per la fine del mese.

Entertainer supporta la traduzione su Launchpad

Ho appena letto sul Blog di Joshua Scotton (uno dei principali sviluppatori) che Entertainer ora supporta le traduzioni su Launchpad.

Io ho iniziato a buttare giù qualcosa, se qualcun altro vuole dare il suo contributo la url è questa:
http://translations.launchpad.net/entertainer

Speriamo che il più sonnolento dei progetti (è anche il più giovane, forse se sonnecchia così tanto il motivo è questo...) ci sorprenda presto.

Un'indagine sullo stato dell'arte dei Media Center FLOSS

La Telematic Freedom Foundation promuove uno studio sullo stato dell'arte dei Media Center FLOSS.

I 10 progetti selezionati sono:
Come potete vedere ci sono praticamente tutti.

Se si conosce bene uno (o più) dei progetti elencati si può partecipare all'indagine compilando una delle schede linkate in questa pagina.
Altrimenti, si può comunque contribuire a questa lodevole iniziativa inviando foto specifiche sui dettagli del vostro MC, link a video dimostrativi o articoli sul web alla mail che troverete indicata nella pagina del progetto.

Per seguire i lavori si può fare riferimento al blog. I risultati dovrebbero essere resi pubblici a settembre.
Va da sé che qui li si aspetta con grandissimo interesse!

XBMC premiato all'Oscar dell'opensource

Per la seconda volta, XBMC si è aggiudicato il Sourceforge Community Choice Award , quest'anno ha sbaragliato la concorrenza nella categoria "Miglior progetto per Gamers".

Ricordiamo che era in lizza in ben sette categorie (praticamente in tutte!): "Miglior Progetto", "Prossima acquisizione da un miliardo di Dollari", "Miglior progetto per il multimedia", "Progetto che più probabilmente cambierà il mondo", "Progetto che più facilmente verrà accusato di violazione di brevetti" e "Progetto che farà perseguire i suoi utenti da anacronistiche associazioni industriali che difendono modelli di Business morti"...
non male il nome dei premi, vero?

Al di là dei nomi fantasiosi il premio è un riconoscimento importante per gli sviluppatori, che sicuramente ne trarranno nuova linfa per migliorare ulteriormente il codice.

Via | XBMC

Rilasciata Elisa 0.5.3


Sembra che il team di Elisa ultimamente stia lavorando davvero sodo. L'ultimo parto qualche giorno fa: nome in codice "Attraction".

Le caratteristiche di questa nuova release (la terza nelle ultime tre settimane) sono:
  • Miglior supporto per iPod
  • Miglior supporto per device USB
  • Playlist generate automaticamente per le tracce più ascoltate, le ultime tracce aggiunte e le ultime tracce ascoltate.
  • Migliori performance generali
Come potete notare, non c'è niente di trascendentale, ma il progetto sembra molto vitale, quindi è lecito aspettarsi grosse novità per i prossimi rilasci.

p.s. anche se qui ci preferiamo occuparci di Gnu/Linux va detto che questa nuova release, come del resto tutte le ultime, si può installare anche su Xp e Vista.

Per leggere le release notes complete dovete andare qui.
Se invece siete dei maghi col Python potete contribuire al progetto partendo da questa pagina.

Elisa Media Center - Le scorciatoie da tastiera

Questi shortcut sono validi per la versione 0.3.5

In tutte le modalità



q o Esc = esce dal programma
f = passa in modalità full-screen o, viceversa, ne esce
Spazio = mostra la schermata principale (quella con le icone rotanti per intendersi)
Invio = Play o seleziona la cartella

Quando si naviga il Menù


Freccia su/giù = su e giù per i menù
Freccia destra = Porta alla barra in alto a destra
Backspace = menù precedente

Durante la riproduzione


Sinistra o b = Avanti
Destra o v = indietro
Freccia su/giù = Alza o abbassa il volume
Invio = Play o Pausa
x = Traccia precedente
c = Traccia successiva
Spazio = Menù

Mythbuntu 8.04.1



Disponibile l'iso aggiornata di Mythbuntu 8.04.1.
Chi esegue la 8.04, per trovarsi gli ultimi aggiornamenti installati, può eseguire il classico

sudo apt-get update

Chi invece deve installare da zero può trovare le iso dalla pagina dei download

Abaco: il mini pc italiano


Queste le caratteristiche tecniche del modello Pc Desktop di Abaco Cacolatori, la scelta "naturale" se si intende creare un media center.
  • Processore: Intel Atom 1.6 Ghz
  • Ram: 1 GB, Kingston DDR2 667Mhz(max 2GB)
  • Hard disk: 250GB, WD 16MB 7200rpm SATA
  • Masterizzatore: DVD ±R/±RW/-RAM/DL
  • Scheda video: integrata, Intel GMA 950
  • Scheda audio: integrata, Realtek ALC662
  • Scheda di rete Ethernet 10/100 (è possibile comprare un modulo wi-fi aggiuntivo)
  • Porta seriale e parallela
  • Prese USB: 6, di cui 2 frontali
  • Aliment. esterno 12V 80W, dim. 3x6x12 cm

Il Sistema Operativo è Ubuntu Linux 8.04 che possiamo trasformare in Mythbuntu con pochi e semplici passaggi.

E' anche possibile aggiungere uno slot PCI, da usare con adattatore (costa 17€), utile se abbiamo già una scheda Tv PCI; altrimenti è sempre possibile ripiegare su una scheda USB.


Per la cronaca, le dimensioni del case sono paragonabili a quelle di una scatola da scarpe: 20x10x27 cm.

Mplayer: le scorciatoie da tastiera

Un piccolo promemoria per le scorciatoie più comuni di mplayer (il player video di default per MythTV)



Freccia destra/sinistra = avanti/indietro di 10 secondi
Freccia su/giù = avanti/indietro di 1 minuti
Pagina su/giù = avanti/indietro di 10 minuti
p o spazio = mette in pausa la riproduzione
q o esc = esce dal programma

L'elenco completo si trova nella documentazione ufficiale

Installare XBMC Media Center su Ubuntu 8.04

Xbox Media Center è un player di file multimediali gratuito e opensource (GPL), è nato per essere eseguito su Xbox ma da qualche tempo sono iniziati i porting per Linux, Mac OSX e Windows.


Ecco i passi per installarlo su Ubuntu 8.04

1. Configurazione del repository
Aprire un terminale e modificare il file source.list

sudo vim /etc/apt/sources.list

o se si preferisce usare nano

sudo nano /etc/apt/sources.list

e aggiungere queste righe

deb http://ppa.launchpad.net/team-xbmc-hardy/ubuntu hardy main
deb-src http://ppa.launchpad.net/team-xbmc-hardy/ubuntu hardy main


2. Installazione

sudo apt-get update
sudo apt-get install xbmc


3. Primo avvio
Per lanciarlo possiamo scrivere da terminale

xbmc
Ed eccolo in tutto il suo splendore


4. Aggiustamenti post-installazione
Se vogliamo altre skins oltre a quella di default, possiamo installarle con il comando

sudo apt-get install xbmc-skin-*

Per aggiungere il controllo da telecomando

sudo apt-get install xbmc-eventclients-*

Per estenderne le funzionailità possiamo installare gli script creati dalla comunità

sudo apt-get install xbmc-scripts

5. Troubleshooting
Al primo avvio Xmbc non partirà a schermo intero, per ovviare a questo problema basta andare in Settings->Appearance->Screen e settare la risoluzione del proprio monitor o tv alla voce Resolution.

6. Risorse
Esistono centinaia di script per estendere le funzionalità di questo progetto, tutti i principali sono raggruppati su XBMCScript.com
Per ottenere supporto si può fare riferimento al sito ufficiale che ospita un wiki e il forum per gli utenti Linux.

Asus Nova Lite Mini


Asus ha recentemente presentato Nova Lite, un computer perfetto per essere usato come Media Center.

E' grande all'incirca come un libro ed esteticamente curato.

La dotazione hardware prevede un Intel Core Duo da 1.6GHz, 1GB di RAM, un hard disk da 80GB, connettività Wi-Fi integrata, una porta ethernet e quattro USB, DVD multidrive, DVI e HDMI; inoltre è stato posto un occhio di riguardo ai consumi.



Verrà venduto equipaggiato con, a scelta, Linux, XP o Vista, a partire dalla fine di luglio. Il prezzo dovrebbe oscillare tra i 400€ e 500€.

Via | Gadgetblog

Linux Media Center Edition

Controllare la propria casa dalla TV usando il telecomando o un cellulare...



p.s. il video ha un anno abbondante ma dà ancora fortissima l'idea di "futuro"

Elisa Media Center su Geekissimo

Su Geekissimo si parla (con un po' di approssimazione) di Elisa Media Center.

Tastiera in italiano su MythBuntu 8.04

L' Xfce nascosto dietro il frontend di MythTv, nella configurazione di default, supporta solo il layout di tastiera inglese. Per poter usare una tastiera italiana quando si esce dal media center seguite queste istruzioni.

1 - Aggiungere il layout alla configurazione di xorg

sudo vim /etx/X11/xorg.conf

Cercare l'opzione "XkbLayout" e aggiungere dopo una virgola "it". Il risultato sarà simile a questo

Option "XkbLayout" "us,it"

2 - Installare il plugin xkb

sudo apt-get install xfce4-xkb-plugin

3 - Aggiungere lo switcher nel pannello di Xfce

Da Xfce cliccare col tasto destro sul pannello e scegliere:

Aggiungi nuovo elemento -> Keyboard Layout Switcher

Ed ecco l'applet, basta cliccarci sopra per cambiare il layout


Due nuovi mediacenter da Sony


TP1 è il mediacenter di Sony che ha aggiornato recentemente le configurazioni introducendo due modelli: il VGX-TP1DQ/B e il VGX-TP1D.

I due mediacenter hanno le seguenti caratteristiche
  • processore Intel Core 2 Duo T8100 (2.1 GHz)
  • 2GB di RAM
  • lettore DVD Blu-ray (solo per il VGX-TP1DQ/B)
  • 500GB HDD per il VGX-TP1DQ/B e 320 GB HDD per il VGX-TP1D
  • scheda video NVIDIA GeForce 8400M GT
  • Wi-Fi integrata
  • tastiera wireless
  • supporto HDMI
  • 4 porte USB
Tra le novità introdotte da Sony nei suoi due nuovi prodotti troviamo il sintonizzatore tv digitale terrestre e il software Giga Pocket Digital che facilità l’esecuzione di registrazioni attraverso l’utilizzo di una semplice interfaccia grafica.

Entrambi sono disponibili in due colori, bianco e nero, e sono in vendita in Giappone al prezzo di $1392 (circa 890 euro) per il VGX-TP1D e $1,856 (circa 1185 euro) per il top di gamma.



Via | GadgetBlog

Prima release per Entertainer

Dopo circa un anno dall'inizio del progetto l'ideatore Lauri Taimila annuncia il rilascio della versione 0.1 di Entertainer.


Con le versioni di sviluppo non ho avuto nessuna fortuna, spero con questa di riuscire finalmente a vederlo funzionare.

Risorse:

Niente Joost per Linux


Anche se non c'è niente di ufficiale, a giudicare da quanto scritto sul forum da
un membro del team di supporto di Joost ci sono ben poche speranze di
vedere un porting per Linux in tempi brevi.

Although there has been demand for a Linux version of Joost, we have to prioritize our business objectives. As a result, we do not have plans to release a Linux version at this time.

A questo punto, visto il disinteresse - legittimo per carità - della società, eviterei di impazzire nella ricerca di hack per farlo funzionare sotto wine.
Le alternative ci sono ed è molto meglio concentrarsi su quelle.
Magari a partire da Miro.
 
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